Spesso nelle cause civili, tale professionista è chiamato a dirimere le controversie in oggetto tramite relazioni peritali, in cui esprimersi con pareri meramente tecnici.
E’ una figura che si rivolge sia a privati che a professionisti ed aziende al fine di condividere lo stesso obiettivo di massima soddisfazione in merito ai lavori di riferimento.
Il consulente edile affianca il committente per ogni questione inerente ad una costruzione o ad interventi ad essa necessari: spesso l’impresa edile o le figure professionali che ruotano intorno al progetto di un fabbricato non si occupano al 100% dei desideri dell’acquirente, che così si trova a dover interagire in un contesto in cui non riesce a giostrarsi facilmente.
Affiancato ai privati, per esempio, il consulente subentra loro per aiutare a quantificare grosso modo il tempo necessario all’opera prescelta ed ipotizzarne la spesa, individua progettisti e imprese di costruzione professionali ed affidabili, s’incarica dell’assistenza operativa per coordinare lavori e imprese.
In questo modo riesce a coinvolgere tutte le figure importanti del progetto e mantiene in essere la pianificazione globale originaria, attraverso l’armonico procedere di ogni attività necessaria: spesso, infatti, l’intervento dei tecnici specializzati, isolati ognuno nel proprio campo, scontorna la visione d’insieme e rende disomogeneo il risultato finale.
Una puntuale e professionale gestione organizzativa e tecnica risulta dunque di fondamentale importanza per il committente che abbia a che fare con un progetto complesso. Anche a livello di consulenza su interventi più mirati, il parere tecnico-economico per la formulazione e rispetto del budgetconsente di realizzare sia il risparmio del tempo da utilizzare per confrontare le diverse proposte sul mercato, sia dell’investimento, orientando il committente alla migliore scelta in termini di qualità e resa.
